
Allarme ambientale: siamo ancora in tempo per salvare il mondo?
L’allarme è ormai continuo. Stiamo erodendo sempre più le risorse ambientali. Il clima è impazzito, cresce il riscaldamento globale, scompaiono le barriere coralline, la biodiversità è a rischio, i ghiacci si sciolgono. E abbiamo poco tempo per invertire la tendenza.
La buona notizia è che siamo ancora in tempo per salvare il mondo. Basterebbe indossare l’abito da moderno abitante della Terra, una persona che non si arrende ma che lotta, armandosi di un’etica ecologica.
Nel nostro caso, ripartendo da piccole ma rilevanti azioni: raccolta differenziata, riciclare gli oggetti quando è possibile, prediligere cibi a Km 0, risparmiare energia, creare una casa eco-sostenibile a misura d’uomo. Insomma, apparentemente tante piccole azioni virtuose che, invece, contribuirebbero a preservare l’ambiente e a risparmiare risorse per le generazioni future.
A Milano è nata l’app SharingMi, la prima app che premia i comportamenti sostenibili dei cittadini.
Tutti gli utenti iscritti alla piattaforma hanno la possibilità di condividere online le proprie “buone azioni”, certificabili, di ogni giorno a sostegno dell’ambiente e accumulare punti, che vengono poi convertiti in ricompense concrete per l’impatto positivo esercitato su ambiente e città (www.sharingmi.it).
Chi sceglie di andare a scuola o recarsi al lavoro in bicicletta, chi decide di piantare erbe aromatiche sul proprio balcone, passando per chi decide di chiudere il rubinetto mentre si lava i denti, risparmiando acqua, fino a chi sceglie di risparmiare energia, di non usare più bicchieri e posate di plastica, ottiene sconti sulle attività culturali, buoni di acquisto per beni di consumi e altri premi.
Ognuno di noi, nel suo ambito, può contribuire a evitare un domani disastroso!
di Massimo Ilari