
Dieta e calorie? I conti non tornano
“Chi è a dieta deve necessariamente conteggiare le calorie se vuole dimagrire”
Moltissime diete dimagranti si basano sul conteggio calorico, perciò di solito chi vuole perdere peso si assoggetta faticosamente a questi calcoli. Ma se fosse tempo perso?
“Il conteggio giornaliero delle calorie non è una scelta scientifica utile per perdere peso”, avverte subito il professor Pier Luigi Rossi, medico specialista in scienza dell’alimentazione, autore del libro Dalle calorie alle molecole (Aboca, 2014).
“Il corpo umano non usa il calore per vivere. Se il cuore usasse il calore come fa una caldaia o una macchina, brucerebbe”.
Quindi non dobbiamo fare affidamento sulle calorie che, avverte poi l’esperto, rappresentano una visione ottocentesca e quindi superata del corpo umano. “Invece per funzionare l’organismo usa energia chimica, un composto detto adenosintrifosfato, abbreviato in Atp”.
Del resto, noi non mangiamo calorie, ma le molecole presenti nei cibi. C’è una bella differenza tra mangiare un piatto di pasta e un pezzo di formaggio, anche a parità di calorie. “Ogni volta che mangiamo, il sangue cambia; con la pasta avremo insulina e glicemia alte, con il formaggio amminoacidi”.
Lo stesso vale a parità di calorie per birra e pane: la prima contiene alcol, il secondo carboidrati. Quindi uguale conteggio calorico ma effetti molto diversi nell’organismo, perché una caloria non è uguale a una molecola.
“Il microbiota intestinale, che è composto di batteri, non si nutre di calorie ma di molecole. Anche dal punto di vista della genomica nutrizionale c’è una bella differenza: sul Dna agiscono solo le molecole, non le calorie”.
Insomma, conteggiando le calorie non solo non si dimagrisce, ma non si costruisce nemmeno un piano dietetico equilibrato e salutare per il mantenimento del peso forma.
Complimenti al dottore Pierluigi Rossi è una delle poche voci che non parla di calorie
mi sono trovato personalmente a risolvere dei problemi di allergie e grazie ad una nutrizionista
ho saputo che le calorie non centrano nulla ho fatto qualche ricerca e studio per capire ciò
sono una persona comune con indirizzo elettrotecnico al di fuori della medicina
a scuola la caloria si studiava in fisica era parte della termodinamica ed è la quantità di energia
che serve ad innalzare d un grado un litro di acqua da 14 gradi a 15
il nostro corpo lavora con una temperatura interna di 36° centigradi direi un po’ improbabile
Grazie mi sono già segnato il libro sarà un prossimo acquisto
Grazie a te per il tuo interesse verso i temi della salute!