
Il Bio salva l’ambiente
Grazie a una ricerca condotta dal dottor Charles Benbrook, Stati Uniti, responsabile scientifico per l’Organic Center (www.organic-center.org). Negli Usa solo il 3 per cento degli appezzamenti agricoli è dedicato alla coltivazione di frutta e vegetali. Una piccola porzione che in realtà incide con maggior preponderanza sui rischi che i pesticidi comportano.
A quanto dichiara l’Organic Center (Washington, DC), la conversione al biologico dei 3 milioni e duecento mila ettari che negli Usa sono coltivati e l’importazione di ortofrutta, certificata biologica, ridurrebbero del 97 per cento i rischi di assunzione di pesticidi.
Per il dottor Benbrook, è sensibile il collegamento tra l’esposizione a pesticidi in fase di sviluppo prenatale e durante l’infanzia, e l’insorgenza di rischi patologici nel breve termine: feti non perfettamente sviluppati, crescita anormale del sistema nervoso e cerebrale, così come diabete e cancro. In più, ricorda il ricercatore, i rischi sono notevoli perché depositi di sostanze tossiche finiscono nelle falde acquifere e ritornano in circolo lungo il ciclo idrico.